Progetto UE People to People Israelis, Palestinians, Jerusalem

Seminari Riservati su Gerusalemme
1999 – 2001

Nell’ambito del programma UE “Partnership for Peace”, il Centro ha realizzato un progetto triennale su Gerusalemme, per approfondire le principali questioni nazionali, religiose e municipali relative alla città. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’organizzazione palestinese Orient House e con l’israeliana Economic Cooperation Foundation (ECF), e di intesa con i due Ministri Delegati per Gerusalemme, l’israeliano Haim Ramon e il palestinese Faisal El-Husseini (che delegò allo scopo il Panorama Center di Ramallah), aveva lo scopo di contribuire allo sviluppo del processo di pace, concentrandosi sullo status finale della città.

Il progetto, finanziato, oltre che dall’Unione europea, anche dal Ministero degli Affari Esteri, si è articolato in tre seminari riservati, a cui hanno partecipato delegazioni composte da importanti esponenti israeliani e palestinesi:

– “Gerusalemme: modelli di futura coesistenza”, Montecatini, 16-19 dicembre 1999;
– “Uno speciale Stato religioso per Gerusalemme in pace”, Milano, 22-25 giugno 2000;
– “Il futuro di Gerusalemme”, Pisa, 27-29 luglio 2001;

Uno dei momenti cardine del seminario sugli aspetti religiosi, è stato l’invio di una lettera da parte del rabbino sefardita Eliyahu Bakshi-Doron, in cui si riconosceva la sovranità palestinese sulla spianata delle moschee. Al documento è stato dato ampio rilievo sulla stampa internazionale.

Durante i seminari ci sono stati momenti molto emozionanti, come il venerdì sera, giornata festiva per entrambe le religioni, quando i rabbini e gli imam presenti al seminario svoltosi nel 2000 hanno condiviso le rispettive festività.
Nel corso degli incontri, i presenti, partendo dalla comune convinzione della necessità di garantire a tutti libertà di religione, culto e libero accesso ai Luoghi Santi, e di mantenere indivisa la città, hanno discusso a fondo le diverse possibilità di condivisione, di divisione e anche di temporanea sospensione della sovranità, circa le persone, gli aspetti amministrativi e quelli nazionali relativi alla Città Santa.
I risultati del lavoro svolto, poi raccolti in nove ricerche di esperti israeliani e palestinesi, e pubblicati nel volume in inglese “Israelis, Palestinians. Coexisting in Jerusalem”, hanno rappresentato degli spunti importanti, utilizzati nel corso dei negoziati di Camp David 2 e Taba del 1999-2000, e sono stati sviluppati nella redazione del “Modello di Accordo di Ginevra”.