EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA 

“Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro”

con il contributo dell’Ufficio di informazione a Milano del Parlamento Europeo e dell’Ufficio di rappresentanza della Commissione Europea a Milano

in collaborazione con la Rivista e Centro Studi Confronti

Dal 2013 CIPMO promuove il Progetto “Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro”, attraverso la costituzione di un Network di scuole secondarie in Italia gemellate con Istituti di diversi Paesi della Sponda Sud del Mediterraneo, volto a favorire il dialogo interculturale e l’educazione alla cittadinanza tra i giovani della regione mediterranea e medio-orientale.

700 alunni e 30 insegnanti coinvolti sino ad oggi in attività di educazione alla cittadinanza e formazione all’intercultura attraverso una rete di scuole italiane e mediterranee.
Questi paesi che hanno partecipato o sono in via di coinvolgimento: Albania, Egitto, Giordania, Iraq, Israele, Palestina, Turchia,  Marocco, Tunisia, Giordania e Italia.

Nel 2018 il progetto, “Mediterraneo. Oltre i muri nella mente”, giunto alla sua V Edizione, si amplia al territorio nazionale, coinvolgendo nuovi Istituti italiani e mediterranei, grazie al sostegno dell’Otto per Mille della Chiesa Valdese, con il contributo dell’Ufficio di Informazione del Parlamento europeo a Milano e dell’Ufficio di Rappresentanza della Commissione europea a Milano, in partnership con la Rivista e il Centro Studi Confronti.

L’EVOLUZIONE DEL PROGETTO

Nel corso delle prime cinque edizioni, hanno aderito scuole da Egitto, Israele, Iraq, Marocco, Palestina, Turchia e Tunisia gemellate con scuole secondarie della Lombardia che hanno portato avanti un percorso di conoscenza reciproca e lavoro su specifici temi scelti dai ragazzi e dagli insegnanti referenti.

Attraverso lo scambio virtuale (e-twinning) tra classi di Istituti secondari dei Paesi dell’area, il progetto si è proposto di: favorire nelle giovani generazioni la conoscenza dei Paesi del Mediterraneo e della loro storia recente, attraverso il dialogo tra coetanei; promuovere la maturazione di senso critico e capacità di analisi dei fenomeni contemporanei; approfondire la conoscenza da parte dei docenti partecipanti della storia e delle società mediterranee e mediorientali, mediante incontri di formazione specifici; migliorare la competenza linguistica degli studenti, attraverso lo scambio in inglese e francese.

Nell’ottobre del 2002 è stato realizzato il primo gemellaggio tra scuole palestinesi, israeliane e una scuola italiana: le due scuole Medio-Orientali erano il Terra Santa di Betlemme e la Jerusalem High School di Gerusalemme, la scuola italiana, il Liceo Classico Beccaria di Milano. In collaborazione con il Consiglio Comunale di Milano, sono stati coinvolti 5 studenti israeliani e di 5 studenti palestinesi, ospitati a coppie (uno studente israeliano e un palestinese) da 5 famiglie italiane. L’esperienza si è conclusa con il  “Concerto di Pace” pubblico, tenutosi  presso l’Aula Magna del Liceo Beccaria.

Dopo un primo anno pilota di sperimentazione (2013-2014), dalla seconda edizione (2014-2015) il Progetto si è strutturato annualmente nelle seguenti fasi:

Workshop progettuale tra insegnanti Euro-Mediterranei coinvolti  (realizzato a ottobre 2014 per la seconda edizione,  a ottobre 2015 per la terza, a ottobre 2018 per la nuova edizione, allo scopo di definire in modo partecipato un framework comune di azioni, pianificare le attività di scambio tra le classi, affinare gli strumenti e le metodologie di scambio ed incontrare le classi italiane coinvolte; lavoro di scambio tra le classi su diverse piattaforme (gruppi chiusi Facebook o Whatsapp, chiamate Skype, scambi di e-mail, ecc.) coordinato dagli insegnanti referenti e monitorato da CIPMO (da novembre a maggio); formazione dei docenti italiani su temi legati alla geopolitica dell’Area, allo scopo di aggiornare gli insegnanti sulla situazione mediterranea e medio-orientale e favorire la trasmissione di conoscenze nelle classi; percorsi di alternanza scuola-lavoro con alcuni ragazzi delle scuole che partecipano agli incontri di formazione per docenti e alle altre iniziative del Centro (dalla terza edizione); interventi nelle scuole aderenti al Progetto su temi di attualità del Mediterraneo e del Medio Oriente a cura di esperti CIPMO; evento finale con la presentazione dei materiali prodotti dell’e-twinning come momento di sintesi, bilancio e confronto rispetto alle esperienze vissute; visita al Parlamento Europeo di Strasburgo per alcuni ragazzi partecipanti al Progetto, grazie al sostegno dell’Ufficio di Informazione a Milano del Parlamento Europeo.

Nell’anno 2016 inoltre è stato lanciato un concorso rivolto alle classi coinvolte per disegnare il Logo di Progetto, da usare in tutti i documenti di comunicazione, vinto dai ragazzi del Liceo Candiani di Busto Arsizio.

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Il Progetto è stato sostenuto dal Fondo di Beneficenza di Banca Intesa Sanpaolo e da Fondazione Cariplo per le prime tre edizioni, in collaborazione con l’Ufficio di informazione a Milano del Parlamento Europeo e dal 2017 viene supportato dall’Otto per Mille della Chiesa Valdese – Unione delle Chiese Metodiste e Valdesi e dalle Aste annuali di Arte Contemporanea.

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WORKSHOP

I workshop progettuali d’apertura vedono protagonisti i docenti che coordineranno e animeranno le attività proposte, con l’obiettivo di consolidare il network, rafforzare la sinergia tra le coppie di Istituti abbinati e definire un piano d’intervento partecipato e condiviso, capace di mettere al centro la biunivocità e la reciprocità. Durante il Workshop si discute e verifica la praticabilità di realizzare percorsi didattici comuni condivisi, individuando argomenti e temi che potranno divenire il fulcro dello scambio e del confronto tra gli studenti sotto la supervisione dei loro rispettivi professori.

INCONTRI DI FORMAZIONE DOCENTI

Incontri seminariali rivolti ai docenti degli Istituti Secondari Superiori che prenderanno parte al progetto. Gli incontri , di carattere estremamente informale e interlocutorio, forniscono l’occasione di un approfondimento delle tematiche prescelte attraverso la partecipazione di esperti di grande esperienza e autorevolezza. I corsi sono promossi dal Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente (CIPMO) e dalla Rivista e Centro Studi Confronti in collaborazione con OPPI – Organizzazione per la Preparazione Professionale degli Insegnanti nell’ambito del progetto “Mediterraneo. Lo Specchio dell’Altro”.

EVENTI FINALI E MATERIALI PRODOTTI

Gli eventi finali coinvolgono gli studenti che hanno partecipato al progetto. Le diverse classi presentano i risultati del lavoro svolto insieme ai loro colleghi delle diverse classi mediterranee. Le presentazioni vengono articolate sulle diverse aree prescelte, in modo da comporre un “puzzle” di tematiche euro-mediterranee.