Esperienza pilota di upgrading dell’Associazione senegalese ASSOSB 2 Onlus e attività promosse con la Comunità senegalese a Zingonia (BG). 2017-2018

 

Le attività della componente pilota del progetto sono state volte a favorire la crescita dell’Associazione diasporica senegalese Assosb 2 Onlus e al contempo a promuovere percorsi di inclusione socio-occupazionale delle comunità di origine africana presenti a Zingonia (Bergamo). L’ Associazione, nata originariamente come mutuo soccorso per assicurare il rimpatrio delle salme in Senegal, negli anni è cresciuta contando ad oggi 800 associati, oltre ad una sede acquistata, ed è tra le più numerose della Lombardia. Attraverso un percorso di need assessment sono stati individuati come i bisogni principali rilevati insieme al Direttivo dell’Associazione la formazione delle donne e dei giovani, la maggior collaborazione dell’Ente con altri soggetti del territorio. Il progetto ha dunque facilitato la costruzione di un partenariato tra CIPMO, l’associazione ASSOSB 2 Onlus, l’agenzia di formazione Fondazione ENAIP Lombardia di Bergamo e l’Ufficio Immigrazione della CIGL Bergamo, che ha permesso di rafforzare le competenze professionali di alcune categorie di migranti, migliorare la capacità organizzativa e gestionale di Assosb 2 Onlus, favorire una migliore comunicazione e l’offerta di servizi per i propri associati. Queste le attività realizzate:

  • Percorso di co-progettazione dell’intervento tra la project manager del progetto, di CIPMO, e il Direttivo dell’Associazione, attraverso diversi incontri a Zingonia e a Bergamo, volti a pianificare le attività, confrontarsi con l’analisi dei bisogni e valutare in itinere le prime azioni.
  • Firma di un Accordo di partenariato con due soggetti importanti del territorio, quali CGIL Bergamo e Fondazione ENAIP Lombardia, oltre che con Assosb 2 Onlus, con i quali portare avanti iniziative di formazione per i giovani, di informazione e orientamento ai servizi del territorio per tutta la comunità, permettendo così all’Associazione diasporica di entrare a far parte di una solida rete di istituzioni della realtà regionale.
  • Percorso di formazione in Assistenza familiare. Realizzazione del primo livello del Corso di formazione per Assistenti familiari (40 ore) per 20 donne di origine africana presso la sede di Fondazione ENAIP Bergamo: il percorso ha incluso lezioni teoriche e pratiche e un tutoraggio in aula che affiancasse le partecipanti, oltre che degli esami di valutazione in itinere e un esame finale, scritto e orale, e il relativo rilascio dell’attestato. Proseguimento nel corso avanzato (120 ore) del Corso di Assistenza familiare per 13 donne.

 

  • Tirocinio formativo di una giovane donna senegalese presso l’Ufficio immigrazione della CGIL di Bergamo, supervisionato da Enaip Lombardia, durante il quale la lavoratrice ha acquisito informazioni preliminari riguardo alla normativa in materia di immigrazione e al reperimento dei documenti necessari per il disbrigo di pratiche burocratiche, nonché informazioni riguardo ai principali servizi del territorio, onde poter svolgere un ruolo di orientamento al welfare nazionale e locale per i migranti (bonus bebè, agevolazioni per corsi di formazione, iscrizione al centro per l’impiego, etc.) – febbraio-maggio 2018;
  • Percorso di formazione in Tecniche di produzione meccanica e Disegno meccanico (due moduli professionalizzanti da 40 ore ciascuno) per 20 ragazzi.
  • Organizzati una serie di incontri dal titolo “Informa Forma – Valorizzare le competenze” rivolti agli iscritti all’Associazione ASSOSB 2 Onlus e aperti a tutta la cittadinanza, a cura di esperti messi a disposizione dal locale ufficio della CGIL, realizzati tra aprile e luglio 2018. Il percorso ha avuto l’obiettivo di informare e formare i membri dell’Associazione dei senegalesi sui seguenti temi: Lavoro: le varie tipologie contrattuali e la normativa sulla sicurezza; La casa in proprietà e in affitto: mutui, costi, regole e opportunità; Il sistema pensionistico; Infortuni sul lavoro – Invalidità – Malattie professionali – maggio-giugno 2018

 

Queste attività sono state sostenute dall’Unità Analisi, Programmazione e Documentazione Storico-diplomatica del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, da Banca Intesa Sanpaolo, da Fondazione Cariplo.

Attività di upgrading di associazioni diasporiche a Milano. 

Progetto “Migrant tutoring” – Collaborazione CIPMO-CeSPI. 2017-2018

 

Nell’ambito del Progetto è stata avviata una collaborazione con CeSPI e con l’Associazione italo-senegalese SUNUGAL, che ha promosso l’attività Migrant Mentoring, ovvero un percorso di accompagnamento rivolto ad alcune associazioni di stranieri, precedentemente coinvolte in un progetto di formazione realizzato a Milano nel 2016 dall’Associazione Sunugal – dal titolo “Migrant Training”–  sui temi della progettazione, comunicazione e gestione amministrativa delle associazioni.
L’iniziativa ha inteso offrire un percorso ‘individuale’ di approfondimento rivolto ad alcune associazioni selezionate dai partner di progetto, con l’obiettivo di sviluppare la loro capacità progettuale, aiutandole a concretizzare proposte e idee emerse nel precedente corso di formazione, accompagnandole nella migliore definizione e sviluppo del progetto, e individuando eventuali possibilità di finanziamento e sostegno.
Questo tipo di intervento di tutoring e mentoring risulta importante e necessario, proprio innestandosi su percorsi di formazione alla progettualità, in quanto la fragilità del soggetto e della stessa proposta rischiano di inficiarne la realizzazione finale. Le idee progettuali identificate riguardano sia proposte individuali e imprenditoriali (prevedendo un tutoraggio per la messa a fuoco dell’idea e delle condizioni di fattibilità e sostenibilità, e l’individuazione di soggetti chiave nel settore privato o pubblico), sia di natura associativa, di accompagnamento e rafforzamento interno, focalizzazione della mission, risorse umane, ed esterno, rapporti istituzionali, costruzione di partenariati, etc.).

Tra i partecipanti al corso realizzato nel 2016, è stato dunque selezionato un gruppo di 3 organizzazioni che ha risposto positivamente alla proposta. Queste le proposte progettuali che si sono andate definendo lungo il percorso includono:

  • La proposta dell’Associazione Boliviani di Bergamo consiste nella creazione di un servizio di acquisto di prodotti alimentari a basso costo (recupero eccedenze da grande distribuzione e dettaglianti, prodotti alimentari in scadenza, etc.) con l’offerta di un lunch box mensile consegnato a domicilio, rivolto principalmente ad un target migrante;
  • L’Associazione Nigerian Union ha invece elaborato una proposta in ambito culturale per la creazione di una casa di produzione di video realizzati da giovani registi ‘black’ residenti in Italia;
  • Per l’Associazione Sunugal, la proposta di strutturare meglio il progetto di turismo sostenibile e solidale in Senegal, già sperimentata con il titolo “Andem in Senegal”, anche attraverso un’attività di valutazione dei primi viaggi già effettuati. Il percorso di accompagnamento si è tradotto in alcuni incontri personalizzati (da 3 a 5 per ciascun Ente) per ridiscutere la fattibilità dell’idea/progetto, la messa a punto della scheda progettuale e di un eventuale business plan e ulteriori incontri con interlocutori del territorio (possibili partner e donatori).

Attività con immigrati high-skilled

“Le nuove diaspore MedAfricane: alte professionalità e sviluppo associativo”

Collaborazione CSA-CIPMO. 2017

 

CIPMO ha collaborato al progetto “Le nuove diaspore MedAfricane: alte professionalità e sviluppo associativo”, realizzato dal Centro Piemontese di Studi Africani (CSA) e sostenuto dalla Compagnia di San Paolo.

CSA è stato invitato a contribuire con la propria mappatura ad analoghe iniziative da parte di soggetti nazionali (co-organizzazione dell’appuntamento piemontese del Forum Nazionale delle Diaspore promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), da parte di istituzioni territoriali (mappatura da parte di IRES e FIERI all’interno dei progetti FAMI coordinati dalla Regione Piemonte) e del privato sociale (Consorzio ONG Piemontesi) all’interno del progetto “Promozione del confronto tra le politiche per l’integrazione sviluppate in Italia e in altri Stati membri”.
Alle iniziative di capacity building per le associazioni (corsi di formazione e accompagnamento su progettazione sociale e fund raising presso il Centro Interculturale della Città, volto alla realizzazione di iniziative come la Nuit du bazin, il Festival Panafricano, il Festival dell’amicizia Torino – Rabat, con la partecipazione di oltre 40 associazioni su 3 incontri e seguenti laboratori di accompagnamento) si sono aggiunte le attività di promozione della diaspora “high skilled”, quali esempio di integrazione e individuazione di un  ruolo nell’accompagnamento e nell’integrazione dei richiedenti asilo e dei rifugiati.
Tra le attività degne di nota vi è il progetto“Redazione della Diaspora”, che, attraverso un ruolo di coordinamento editoriale, ha permesso la pubblicazione di diversi contenuti originali, redatti da giovani di prima e seconda generazione, in grado di offrire un punto di vista autonomo sugli eventi africani in Piemonte. Il gruppo di redazione nel corso del 2017 è stato composto da circa 10 membri, e ha pubblicato circa 20 contributi sul sito web di CSA, oltre a svolgere un ruolo di supporto alla comunicazione del Centro.