“More than Words: un’iniziativa congiunta israeliana e palestinese per migliorare il servizio di informazione sul conflitto in Medio Oriente”

2006-2008 – Progetto EU Partnership for Peace

L’influenza dei media sull’opinione pubblica è ben nota. In situazioni di conflitto, questo tipo di influenza diventa ancora più determinante per delineare i rapporti fra le parti e gli sviluppi della situazione in atto. Il CIPMO ha partecipato come partner a un progetto biennale finanziato dall’Unione europea proprio sul tema dei media, promosso dall’ONG israeliana Keshev e da quella palestinese Miftah, e in partnership con Il Sole-24 Ore, Rai News 24 e l’Osservatorio sui Media di Pavia. Attraverso attività di monitoraggio, ricerca e analisi delle attività svolte dagli operatori della comunicazione, il progetto mirava, da un lato, a codificare la metodologia adottata dai giornalisti per comunicare e, dall’altro, a proporre un modo di fare informazione basato su trasparenza, assenza di pregiudizi nei confronti della controparte e maggiore sensibilità verso l’opinione pubblica. Un compito difficile, specie in una regione, quella mediorientale, dove anche i giornalisti sono ogni giorno spettatori e vittime del conflitto in atto.

Il CIPMO, in qualità di coordinatore del progetto in Italia, ha organizzato fra il 2007 e il 2008 4 seminari, durante i quali alcuni giornalisti israeliani e palestinesi, televisivi e della carta stampata, sono stati ospitati, presso le redazioni di Rai News 24 e de Il Sole-24 Ore, per confrontarsi con i professionisti italiani sulle tecniche utilizzate per comunicare al pubblico temi delicati e complessi; durante lo stage presso Il Sole-24 Ore, le delegazioni si sono incontrate anche con Ferruccio De Bortoli, allora direttore del prestigioso quotidiano. I board delle due ONG promotrici si sono poi riuniti, a Pavia e a Milano, per valutare l’esperienza svolta e i possibili follow-up. In tale occasione sono state avanzate molte proposte per future attività sia a breve che a lungo termine, fra cui un nuovo stage per giovani giornalisti israeliani e palestinesi, da realizzarsi in Italia.

L’evento di Pavia si è concluso con la realizzazione di una conferenza pubblica dal titolo “Gerusalemme, cuore del conflitto e possibile cuore della coesistenza”, svoltasi il 6 settembre 2007, durante la manifestazione culturale “Festival dei Saperi”. All’incontro, sono intervenuti Hagit Ofran (Peace Now Settlement Watch) e Mousa Qous (Arab Media Coordinator – Miftah).

Anche a Milano, presso l’Università IULM, si è svolto un evento pubblico, dal titolo “Israeliani e palestinesi. I loro media e il conflitto”, il 27 ottobre 2008, realizzato in collaborazione con la Provincia di Milano e alla presenza di Irma Dioli, Assessore alla Pace e alla Cooperazione Internazionale, e di Roberto Ronza, Sottosegretario alle Relazioni internazionali per la Regione Lombardia.

L’intero progetto triennale “More than Words” è stato realizzato con il contributo della Regione Lombardia, del Comune di Pavia e del CICOPS-Università di Pavia, con la Regione Lazio e con il Comune di Roma.