La Turchia alle porte dell’Europa

Ciclo di conferenze “Cattedra del Mediterraneo ” 2006

25 ottobre 2006,  Università degli Studi di Milano

CONFERENZA – AREA GEOPOLITICA

Dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura a Orhan Pamuk, alla proposta di legge francese, la Turchia in bilico fra Oriente e Occidente è oggi più che mai al centro dell’attenzione. Le riforme e le richieste giuridiche della UE, incluso il trattamento delle minoranze nazionali, sono percepite nel Paese come un’imposizione o come un’occasione per liberalizzare la società, l’economia e lo Stato? La presenza in UE di questo Stato laico a maggioranza musulmana stravolgerebbe l’identità culturale e religiosa europea, o potrebbe svolgere un’essenziale funzione di ponte verso il mondo islamico?

L’evento fa parte del ciclo di conferenze Cattedra del Mediterraneo, realizzato con il sostegno del Comune di Milano e della Provincia di Milano.

Relatori:

Çagri Erhan, professore del Dipartimento di Relazioni Internazionali dell’Università di Ankara e Direttore dell’European Research Center.  Hanno completato l’analisi, dalla prospettiva europea, quattro docenti dell’Università Statale: Massimo Condinanzi, professore di Diritto dell’Unione Europea; Silvio Ferrari, professore di Diritto canonico ed ecclesiastico; Valerio Onida, professore di Giustizia costituzionale; Antonio Padoa Schioppa, professore di Storia del Diritto medievale e moderno. Incontro moderato da Antonio Ferrari, giornalista del  Corriere della Sera.

DOCUMENTI A DISPOSIZIONE

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