CONFERENZE – 2005
Il grande Medio Oriente
MILANO, Palazzo Turati
La proposta del “Grande Medio Oriente”, avanzata dagli Stati Uniti nel 2003, si compone di diversi elementi: la lotta al terrorismo in tutte le sue forme, individuali, di gruppo o di Stato; la promozione della democrazia nei paesi che vi sono inclusi, dal Marocco all’Afghanistan; la promozione della crescita e dei processi di integrazione economica in tutta l’area, e con gli stessi Stati Uniti e le altre grandi zone industrializzate del mondo, in un’ottica di interdipendenza e globalizzazione crescente.
Dove va l’Iran
MILANO, Palazzo Turati
Il nuovo Presidente dell’Iran, il conservatore Mahmoud Ahmadinejad, rappresenta un’incognita per gli analisti internazionali. È destinato a stabilizzare l’Iran o a destabilizzarlo, ad aprirlo al mondo o ad isolarlo ancora di più?
Gerusalemme, Lo specchio dell’altro
MILANO, Palazzo Turati
Gerusalemme è una città dalla realtà speculare, che suscita sentimenti uguali e simmetrici in israeliani e palestinesi. Menachem Klein e Manuel Hassassian, insieme, rappresentano i poli ideali della nuova Gerusalemme, città della coesistenza e della pace e non solo città di pietre contese.
Istanbul: Cerniera tra Oriente e Occidente
MILANO, Palazzo Turati
Istanbul, Cerniera tra Oriente e Occidente, racchiude in sé il retaggio di Bisanzio, il sigillo del Patriarcato di Costantinopoli, la memoria dell’Impero Ottomano, l’impronta di Kemal Atatürk, la pressione del risveglio islamico, il sogno dell’Europa e lo slancio verso il futuro.
Il mio Cairo
MILANO, Palazzo Marino
Il Cairo: “Madre del Mondo”, così era chiamato Il Cairo nel Medioevo. Oggi, con millenni di storia, Il Cairo è una metropoli immensa, custode del retaggio dell’antica civiltà egizia, cristiano – copta e islamica, e specchio dell’Egitto e del mondo arabo contemporaneo.