EDITORIALI e ANALISI
La Turchia di Erdogan. Situazione e prospettive
ANALISI di Carlo Marsili
L’arresto di tredici parlamentari curdi, tra cui il leader di HDP, Selhattin Demirtas, si inquadra nelle conseguenze del tentato colpo di Stato del 15 luglio scorso. Non è l’unica. È stata preceduta di poche ore dall’arresto di una quindicina di giornalisti del quotidiano di opposizione Cumhuriyet per presunti legami con i gulenisti di FETO e con il PKK.
Costi della guerra e dividendi della pace: cosa insegna la Siria nella questione mediorientale ed energetica
ANALISI di Alberto Negri
In occasione della nostra Conferenza internazionale “Cooperazione Regionale e Sviluppo delle Risorse Energetiche nel Mediterraneo Centro – Orientale”, che si è tenuta lo scorso 19 ottobre al Senato, abbiamo ricevuto questa analisi dell’amico Alberto Negri, che abbiamo il piacere di condividere.
Mediterraneo. Se la pace può venire dal gas
EDITORIALE di Janiki Cingoli
Le imponenti risorse di Gas, scoperte negli ultimi anni al largo delle coste del Mediterraneo Centro-Orientale, possono divenire un fattore catalizzatore di nuovi rapporti di cooperazione a livello regionale ed anche sul piano bilaterale, e consentire una collaborazione nuova e più ampia con l’Europa, in un Medio Oriente che appare oggi totalmente boccato, afflitto da conflitti incancreniti come quello israelo-palestinese, e punteggiato da pericolosi focolai di crisi, in Siria, in Iraq, in Libia, nello Yemen?
Incontro Erdogan – Putin. Russia e Turchia ritornano al passato
ANALISI di Valeria Giannotta
Ritorno al Passato. Questo è lo spirito che ha suggellato il recente accordo tra Russia e Turchia, dando continuità al memorandum d’intesa già firmato nel 2015 da Botaş e Gazprom, che con la messa in opera del gasdotto Turkish Stream mira ad intensificare le relazioni bilaterali, sottoposte a dura prova dalla crisi diplomatica a seguito dell’abbattimento del jet russo nel novembre 2015.
Un ricordo di Nemer Hammad
EDITORIALE di Janiki Cingoli
Ho scritto ieri della scomparsa di Shimon Peres, oggi mi raggiunge la notizia di Nemer Hammad, Delegato dell’OLP e poi Ambasciatore dell’Autorità Nazionale palestinese dal 1974 al 2005, in seguito autorevole Consigliere del Presidente Palestinese Mahmoud Abbas.
Ricordando Shimon Peres
EDITORIALE di Janiki Cingoli
Ho conosciuto Shimon Peres per la prima volta nel 1986: accompagnavo Giorgio Napolitano, allora responsabile Esteri del PCI, nella sua prima missione in Israele e Palestina, che avevo organizzato per lui.
Dal profondo della Turchia
ANALISI di Valeria Giannotta
“Pace a casa e pace nel mondo” questo è il motto su cui è stata fondata la moderna Repubblica di Turchia e oggi a circa due mesi dal tentato colpo di Stato il suo valore non fa che rafforzarsi.
La partita doppia di Netanyahu
EDITORIALE di Janiki Cingoli
Netanyahu sta giocando una partita complessa: da un lato si trova di fronte alla Iniziativa Francese, fatta propria dalla UE, che propone di convocare entro la fine dell’anno una Conferenza Internazionale per discutere di come far ripartire il processo di pace tra israeliani e palestinesi, interrotto dall’aprile 2014 (con il collasso dell’iniziativa di pace del Segretario di Stato USA John Kerry), individuando le guidelines per una soluzione al conflitto.
Gli Stati arabi e la conferenza di Roma
EDITORIALE di Janiki Cingoli
La Conferenza sul Libano che si è aperta oggi a Roma dovrà tener conto, oltre che delle richieste di aiuto del Governo di Beirut, del ruolo di alcuni dei Paesi arabi presenti, ed anche di alcuni degli assenti.
Controgolpe di Erdogan
ANALISI di Alberto Negri
Il contro-golpe di Erdogan inizia con un paradosso: dallo scampato pericolo di una dittatura militare dei golpisti si passa alla fase di una sorta di dittatura “elettorale”, ovvero a un regolamento di conti che sta cambiando il volto dello Stato turco. Seimila i militari arrestati, silurati 8mila tra poliziotti e dipendenti del ministero dell’Interno, licenziati 30 governatori, rimossi 2.800 giudici.