EXPO MEDIT: Il Cibo. Milano Porta del Mediterraneo e piattaforma per l’Europa

Evento pubblico per EXPO 2015

20 novembre 2014, Palazzo Giureconsulti e Palazzo Turati, Milano

CONFERENZA – AREA GEOPOLITICA

L’area mediterranea è la culla della nostra cultura e identità ed è sicuramente un’area di prioritario interesse per la stessa imprenditorialità di Milano e dell’Italia. D’altronde, il cibo è al centro di EXPO 2015, e si è quindi voluto declinare il tema del cibo in chiave mediterranea, scoprendo una quantità enorme di connessioni e di interessi comuni, un’autentica miniera di ispirazioni originali. Si è voluto capire quali siano le potenzialità e le occasioni di scambio, collaborazione e partnership economica nella filiera agroalimentare con i diversi paesi mediterranei, in particolare Marocco, Tunisia, Egitto, ma anche rintracciare e seguire il filo comune, il cibo, che unisce cultura, alimentazione e religione nella società e nella stessa identità del Mediterraneo. La giornata si è sviluppata in tre momenti distinti che hanno visto la partecipazione di prestigiosi esperti dell’area.

Durante la mattinata si è svolto il workshop: “L’Agrofood nel Mediterraneo. Verso una cooperazione integrata, dinamica e di sistema”. L’incontro è stato incentrato sugli aspetti economici dell’ortofrutta e più in generale nel settore agroindustriale. In particolare, si sono analizzate le interessanti opportunità di cooperazione e di complementarità da creare e consolidare tra le aziende italiane e quelle dei Paesi Partner della sponda Sud del Mediterraneo, focalizzando altresì importanti occasioni di business nella fornitura di tecnologie, macchinari, know how e formazione. Particolare attenzione è stata data all’aspetto della importazione di prodotti agroindustriali da questi paesi, dato che il rafforzamento della collaborazione con tali realtà può fornire l’opportunità di allargare il range temporale nell’offerta, anticipando i tempi di presenza sui mercati anche di due mesi per i principali prodotti. Quello che si è voluto sviluppare è una vera e propria interlocuzione complessiva di settore: Milano quindi come porta di ingresso dal Mediterraneo e hub di smistamento verso l’Europa. La mattinata si è chiusa con un momento di incontri informativi one to one riservati alle realtà imprenditoriali lombarde con i rappresentanti dei Paesi partner mediterranei (Egitto, Marocco e Tunisia), grazie al supporto della Fondazione EMDC. Sono stati realizzati 9 incontri informativi, di cui alcuni legati a specifici progetti di investimento.

Il pomeriggio è proseguito con una Tavola rotonda dal titolo: “Mediterraneo. Il cibo. La cultura, il gusto, la religione.” L’incontro è stato dedicato alla multiforme dimensione culturale che il cibo assume. Gli interventi si sono concentrati sul cibo nell’ottica mediterranea, attraverso diversi linguaggi espressivi, concentrandosi sul rapporto con la letteratura, la gastronomia e, infine, la ritualità religiosa. Il cibo è sempre stato espressione primaria della comune identità mediterranea, rappresentando un vero e proprio linguaggio di comunicazione e di mutuo riconoscimento. Non è sorprendente che, nel 2010, l’Unesco abbia riconosciuto la Dieta Mediterranea parte del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Modello nutrizionale e culturale al tempo stesso, capace di coniugare alimento e stile di vita. Il cibo come fonte di vita diviene quindi porta di comunicazione e simbolo del dialogo con la divinità, e insieme simbolo iconografico della divinità stessa.

La giornata è stata promossa da CIPMO insieme alla Fondazione EMDC – Euro-Mediterranean Development Center for Micro, Small and Medium Enterprises, con il sostegno di Promos – Camera di Commercio di Milano, del Comune di Milano, di Fondazione Cariplo, con il Patronato di Regione Lombardia e il patrocinio della Provincia di Milano.

Relatori:

Giuseppe Guzzetti, Presidente di Fondazione CARIPLO (saluto scritto); Claudia Sorlini, Presidente del Comitato Scientifico per Expo 2015 del Comune di Milano, già Preside della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Milano; Andrea Fanzago, Vice presidente del Consiglio comunale di Milano; Federico Maria Bega, Dirigente Aree strategiche Promos – Camera di Commercio di Milano, Responsabile Coordinamento Operativo Fondazione EMDC – Euro-Mediterranean Development Center for Micro, Small and Medium Enterprises; Sébastien Abis, Amministratore francese del CIHEAM (IAMB Bari); Mohamed Sghaier Bouzaien, Segretario Generale dell’Agenzia di Promozione degli Investimenti Agricoli (APIA), Tunisia; Stefano Zani, Direttore Generale di SogeMI Spa – I mercati agroalimentari di Milano; Mahmoud Elbasyouny, National Project Coordinator – Green Trade Initiative, Egitto; Barbara Paolucci, Responsabile dell’Area Relazioni Istituzionali e Sviluppo di Borsa Merci Telematica Italiana; Sara Maftah, Business Development Manager dell’Ufficio di rappresentanza in Italia dell’Agenzia per la promozione degli investimenti del Marocco; Federico Milanese, Responsabile Promozione e Relazioni internazionali del Centro Servizi Ortofrutticoli soc. coop. (CSO) di Ferrara; Alice De Giovanni, Responsabile Rete Estera di Promos – Camera di Commercio di Milano; Andrea Camilleri (video intervista); Pietro Leemann, Chef del Ristorante vegetariano stellato Joia di Milano, Padre Pierbattista Pizzaballa, Custode di Terrasanta, Gerusalemme.